Algodoal, Brasile: un’isola incantata

Algodoal

Come ci siamo arrivati

Alla fine di un lungo viaggio sul Rio delle Amazzoni, dal Perù attraverso la Colombia e percorrendo tutto il Brasile amazzonico, siamo approdati a Belem, sull’ Oceano Atlantico. Da qui abbiamo deciso di proseguire ancora verso est spingendoci in mare dopo tante settimane di fiume. La nostra meta era l’isola di Algodoal, isola di pescatori e ancora oggi un piccolo paradiso sconosciuto ai più che regala una esperienza unica di natura incontaminata.

Ci siamo arrivati da Belem con una sequenza di mezzi di trasporto vari ed eventuali. In ordine: taxi, bus, barca, carretto a cavallo e piedi. Ilha de Algodoal è un luogo assolutamente unico che regala a scenari naturali superbi, spiagge immense per lunghezza e profondità, foreste ricche di biodiversità , fiumi da percorrere in canoa, passeggiate solitarie. Una natura e cultura vera e a misura umana in un contesto, ad oggi, davvero fuori dalle rotte del turismo. Domani si vedrà…
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INFO

DA/IN VIA BUS/BARCA

  • Belem –Marudá – 4 ore circa in bus
  • Marudá – Algodoal – 1 ora circa in barca
  • Algodoal – Guest House – variabile…

SITO INFORMATIVO SU ALGODOAL www.feriasbrasil.com.br

Notizie storiche

Algodoal, conosciuta anche con il nome di Ilha de Maiandeua, è un’isola di pescatori ubicata nella regione del Pará in Brasile. Si trova nell’Oceano Atlantico e la più grande e conosciuta città vicina è Belem.

E’ ancora oggi un’isola semplice e tradizionale, accessibile con barche dalla costa e che non permette la circolazione di auto. Sull’isola ci si muove solamente a piedi o con piccoli carretti trainati da cavalli.

Algodoal
La sua estensione è di circa 24 chilometri quadrati ed è considerata un’area di Preservazione ambientale. Algodoal è il nome del villaggio più grande: Gli altri tre sono Fortalezinha, Camboinha et Mocoóca. La spiaggia più famosa dell’isola si chiama Playa Princesa e, con le altre spiagge dell’isola (Crispim, Sino, Grande, Ipomanga e Romana) sono meta di surfisti locali e non. Noi abbiamo amato la bassa stagione per un contatto più vero con la natura e la realtà locale. Gli abitanti vivono principalmente di agricoltura e di pesca e, negli ultimi anni, naturalmente di turismo. Sull’isola ci sono Hostal, bar e ristoranti, accoglienti ma molto semplici. L’alta stagione va da gennaio a luglio e in questo periodo potrete trovare molta più folla ma in positivo tutti i chioschi sulla lunga spiaggia aperti. Nelle altre stagioni la meravigliosa natura resta la stessa ma non troverete la “movida locale” e molti posti saranno chiusi ma noi abbiamo preferito così!
Algodoal

Dove si trova & come arrivarci

Ilha de Algodoal si trova a circa 182 km da Belém. Si raggiunge percorrendo inizialmente la rodovias BR-316 e PA-127 fino al porto di Marudá, da dove partono le barche che portano all’isola. Algodoal si raggiunge dalla costa via mare/barca. Noi siamo approdati con la barca da Santarem a Belem. Dal porto si prende un taxi per la stazione dei bus – Bélem Bus Terminal – e in circa tre ore e mezza/quattro si arriva al piccolo porto di Macapà. Da qui partono i traghetti per l’isola di Algodoal. Gli orari sono variabili, dovete mettere in conto di saltare al volo su una barca, come è capitato a noi, o di dover aspettare un po’ la successiva. Approdati sull’isola ci si sposta dal piccolo porto al paese e alle Guest House fuori paese solo con carretti a cavallo o a piedi.

Algodoal

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Posti da non perdere

  • Algodoal Village

  • Fortalezinha, Camboinha et Mocoóca

  • Lago da Princesa

  • Dunas De Algodoal

  • Forest and River inside

Algodoal

Cose da vedere

Le cose da vedere a Algodoal sono tante e poche insieme. L’isola ha una costa davvero particolare e unica: in alcuni tratti sabbiosa, estesa e profonda. In altri rocciosa.

Algodoal

Una delle principali cose da fare è solo camminare lungo la costa e godere di lunghi tratti deserti, delle onde che si inoltrano sulla spiaggia creando incredibili piscine di acqua salata. Se siete in alta stagione potete fermarvi nei numerosi chioschi di legno sul mare per mangiare o bere qualcosa. Se siete in bassa stagione camminare e basta. Per chilometri. L’interno dell’isola è splendido e ricco di foresta e fiumi d’acqua dolce che si possono percorrere in canoa. Ci sono numerosi trekking nella fitta foresta dell’isola che regalano incontri con una biodiversità unica: uccelli, pesci, dune di sabbia, foresta intricata, frutti e fiori. Dalla spiaggia a nord est dell’isola si può raggiungere con un trekking alla portata di tutti il Lago da Princesa, per un bagno in acque dolci nel bel mezzo dell’Oceano! Il piccolo paese offre negozietti, bar, ristoranti semplici. Tutta l’isola è percorribile a piedi o con carretti trainati da cavallini. Per raggiungere alcune parti dell’isola, appena fuori dal paese, bisogna farsi traghettare da barche che guadano l’estuario dei piccoli fiumi che, a seconda degli orari delle maree, non sono superabili a piedi. Alcuni percorsi segnalati: partire da Algodoal, verso Pedra Chorona e proseguendo per Vila de Camboinha. Da qui c’è un bel percorso per Vila de Fortalezinha. Il ritorno si può fare a piedi o in canoa.

Dove dormire e mangiare

A Algodoal Hostal, B&B e Posade dove dormire e mangiare non sono molti. In bassa stagione non è un problema trovare ciò che si cerca ma, vista la piccola dimensione dell’isola, in alta stagione informatevi per tempo. Si può andare dai 30 euro per notte a cifre più alte. Qui il link all’offerta – limitata – che si trova ad oggi su Air B&B e qui  l’offerta su un sito di turismo locale FériasBrasil.

Sul dove mangiare ci è difficile segnalare qualcosa di particolare: l’offerta è limitata ma varia molto a seconda della bassa o dell’alta stagione. I vari chioschi hanno sempre una offerta soddisfacente e nel paese si trovano alcuni piccoli ristoranti che potranno soddisfare le esigenze di palati non troppo raffinati.

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Algodoal in sintesi

  • Facile —> Difficile 30% 30%
  • Poco caro —> Molto caro 30% 30%
  • Quanto è turistico? 20% 20%

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Algodoal, Brazil
Cruising down the Amazon River

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